Met Gala 2021: la celebrazione di una nuova America

Si avvicina quell’attesissimo evento dell’anno che potremmo forse paragonare alla serata degli Oscar per il cinema. Finalmente, il Met Gala tornerà questo 13 settembre 2021 con un evento dal vivo. L’edizione precedente, infatti, – About Time: Fashion and Duration– era stata annullata a causa dello scoppio della pandemia.
Se nell’edizione passata l’evento era dedicato a un’esplorazione filosofica, letteraria e antropologica del rapporto tra moda e tempo, quest’anno sarà l’America la protagonista indiscussa. American Independence è il dress code dell’evento, in vista di In America: A Lexicon of Fashion, la prima delle due mostre esposte al Costume Institute.
Il celebre curatore del Met Andrew Bolton ha realizzato le due mostre in programma, concependo lo spazio del Costume Institute come una serie di stanze. Al loro interno si celebreranno i volti nuovi dell’America alla luce delle importanti battaglie in corso per la giustizia sociale e l’inclusione. “I movimenti di giustizia sociale della scorsa estate” afferma Bolton, “hanno rafforzato il loro [ dei designer] impegno verso questi temi. Ne hanno consolidato la posizione di leader nel portare avanti la conversazione”.
La moda è continuamente sollecitata e declinata dal corso degli eventi, più precisamente ne è una manifestazione materiale. Secondo Bolton la moda americana sta attraversando un Rinascimento e documentarne il processo è proprio lo scopo di queste due mostre. La prima esporrà alcuni lavori di designer emergenti, tra cui figura Christopher John Rogers, che ha vestito Kamala Harris il giorno dell’insediamento. A collaborare agli eventi vi saranno anche alcuni personaggi del cinema. Bradford Young, autore di “Selma” e “When They See Us”, Franklin Leonard, fondatore di The Black List, una raccolta di sceneggiature non ancora prodotte.
Nonostante la natura dell’evento più intima e contenuta, a fronte della pandemia ancora in corso, non mancheranno le star di Hollywood e del mondo dell’entertainment. Le co-star del Gala saranno infatti Billie Eilish, cover star del mese su British Vogue, e Timothée Chalamet. Altre presenze importanti e dalla forte valenza simbolica saranno la poetessa Amanda Gorman e la tennista Naomi Osaka.
Per quanto riguarda la seconda mostra in calendario, l’appuntamento è fissato al 5 maggio 2022. In America: An Anthology of Fashion si terrà nelle sale dell’American Wing. Questo secondo capitolo esplorerà le narrative di una moda americana inevitabilmente intrecciata alla sua complessa storia.