Milan Fashion Week: Cividini SS21

Non saremmo niente senza il nostro passato, e questo Cividini l’ha capito molto bene. Per la Spring 2021 il marchio italiano ha deciso di guardare alla sua storia per ripercorrerne gli avvenimenti, rinvigorirne i valori e mettere le basi per un futuro solido. L’ultimo anno ha portato tanti cambiamenti e insicurezze, con il risultato che molti hanno perso la propria strada. Per Cividini il modo migliore per rimettersi in carreggiata è guardare alla strada che è passata: questo ci dà forza, la giusta motivazione per continuare.
La collezione è molto pulita, lineare nelle forme e nella palette colori, che si evolve su toni chiari e sempre piuttosto pastello. Le stampe sono poche e classiche, righe e fiori principalmente. La freschezza dell’insieme è dovuta anche ai tessuti utilizzati che sono di provenienza naturale e sono stati lavorati secondo tecniche rispettose dell’ambiente e dei lavoratori. Questi sono i due capisaldi di Cividini fin dall’inizio: artigianalità dei processi, filati di qualità e design declinabili e passe-par-tout permettono infatti di creare capi intramontabili. La diminuzione dello spreco inizia soprattutto da qui.
Gli accessori sono molto belli e interessanti. Le borse in pelle intrecciata, gli orecchini in doppio materiale (oro e argento) e soprattutto le collane in corda annodata ricalcano sui già citati ideali di naturalezza e artigianalità, ma si fanno anche simboli di quell’allacciamento tra passato e futuro che la Spring 2021 sancisce definitivamente.
Cover image courtesy: Cividini