New York Fall 2021: Anna Sui

Anna Sui è sempre una garanzia in fatto di divertimento. Ogni volta che guardiamo una sua collezione è come un’illuminazione: dopo tutto, la moda può ancora farci sorridere! Nell’epoca del politically correct e dell’inclusivity, è giusto che i consumatori chiedano ai marchi un impegno sociale profondo e genuino. Le collezioni sono un’occasione per riflettere sui temi socio-politici del nostro tempo, e se è vero che questa è una caratteristica congenita della fashion industry, è anche vero che ci fa perdere di vista il lato spensierato dell’intera questione, la soddisfazione e il divertimento personale di vestirsi e di cambiare, anche solo brevemente, pelle.
Anna Sui ce lo ricorda ad ogni stagione: vestitevi sopra le righe, create e lasciatevi ispirare. Non ci sono limiti a quello che possiamo diventare attraverso i vestiti – a quello che possiamo sentire attraverso i vestiti. Questa spensieratezza arriva come manna dal cielo in questo periodo. La designer si è ispirata ad un film del 1968, Wonderwall, in cui il protagonista, chiuso in casa dalla mattina alla sera, sogna i party decisamente affollati dei nuovi vicini di casa, Jane Birkin e il suo (fittizio) fidanzato. Nessuna sorpresa quindi che l’intera collezione si rifaccia all’estetica di quegli anni, e alla sua componente psichedelica.

Background a parte, questo stile ben si addice ad Anna Sui. Segni distintivi del suo marchio sono il pizzo nero che orla i mini abiti e le gonne, lo chiffon romantico, la palette colori e la sovrabbondanza di stampe. Qui regna sovrano l’animalier pezzato, ma non mancano i fiori, i quadri e le righe. Continua anche nella Fall 2021 la schiera di artisti esterni che hanno collaborato alla creazione della collezione. Anna Castellano, Monika Forsberg e Golden Daze, insieme alle nipoti della designer, si sono occupati delle stampe. Fellow Earthlings ha prodotto gli occhiali da sole (e le catenelle in abbinato) con acetato riciclato.
Cover image courtesy: Anna Sui