New York Fashion Week: Ulla Johnson PE 2021

Ulla Johnson ha deciso di presentare la sua collezione a porte chiuse, in una New York più calma del solito e come “dipinta” nel background della passerella. I palazzi si stagliano sul cielo come solo in America sanno fare e ci trasmettono sentimenti contrastanti, di una giungla urbana rassicurante ma che è appena stata scompigliata dalla tempesta. E’ difficile tirare le fila di un momento tanto complesso e delicato.
La stessa complessità la troviamo nella collezione della Johnson. Rimangono intatte le sue capacità espressionistiche, la cura maniacale al dettaglio, la fattura impeccabile e gioiosa di ogni capo. Gli abiti in maglia colorata si alternano a macramè a maglia larga e a molte, molte stampe – mai assenti dalle collezioni del marchio. I maxi abiti si alternano a jumpsuit e shorts di acid-washed denim, mentre maglioni maxi e bluse voluminose si danno il cambio con top più minimali, stretti sul corpo. Il vero fiore all’occhiello, per noi, sono gli abiti e i top con tagli asimmetrici. Gli scolli e le balze in vita sono tagliati in sbieco e regalano un movimento noncurante eppure elegantissimo all’insieme.
La collezione è stata anche l’occasione per il lancio della nuova handbag firmata Ulla Johnson: i pellami sono lavorati in Italia mentre la parti in ottone sono realizzate a mano in Kenya. Gli accessori sono tutti realizzati con grandi bande di pelle, dalle scarpe alle cinte, che chiudono la vita come se fossero corsetti rinforzati da guerriero. Sicuramente, questa collezione è l’arma giusta per affrontare la primavera cittadina, tra ufficio e ritrovi serali che, ci auguriamo, ritorneranno presto nelle nostre vite.
Cover image courtesy: Ulla Johnson by Jonas Gustavsson