Paris Fashion Week: Altuzarra SS21

Per Altuzarra la creazione della Spring 2021 è stata un processo di pensiero che ha coinvolto il nostro presente ma, soprattutto, il nostro futuro, l’ambiente che ci circonda ma anche quello interno ai nostri pensieri e ai nostri sentimenti e, ovviamente, il nostro guardaroba. Durante il lockdown il designer ha letto Dune, il romanzo di Frank Herbert che presto verrà riadattato, per la seconda volta, in un film. Al centro della storia c’è il mondo di domani – ultra futuristico e ancora più grande di quello globalizzato che conosciamo noi oggi, dato che si allunga su altri pianeti e altre galassie. Molte cose sono diverse, tanto per cominciare il modo di vestirsi.
Anche le nostre condizioni stanno cambiando, benchè lo slittamento sia più graduale, meno impattante. Così, Altuzarra cambia la sua proposta estetica e si pone l’obiettivo di costruire il guardaroba essenziale per domani. Questo comprende abiti, completi e gonne leggeri, avvolgenti e ampi senza però ingombrare. La sensualità è sussurrata, i gioielli e gli accessori sono punti di luce preziosi su tessuti altrimenti porosi e tattili. I bottoni stessi diventano dettagli preziosi, perchè sono in madreperla e si dispongono su tutte le lunghezze: è chi indossa i capi che decide quanto aprirli e quanta pelle mostrare. La nostra combo preferita è la gonna midi drappeggiata, indossata con il top in maglia, morbido e performato insieme.
Comodità è, anche per Altuzarra, un imperativo che non può in alcun modo essere ignorato. Viene prima di qualsiasi altra cosa, ma proprio per sua natura è accomodate e ammette forme sensuali, abiti più eleganti per le occasioni speciali e tailleur giacca e pantalone per le riunioni in ufficio. I confini, dopo tutto, sono sempre più labili e vita privata e vita lavorativa si fondono in un unicum.
Cover image courtesy: Altuzarra by Timothy Nesmith