“PFW Fall 2020: Loewe”
La fashion week di Parigi sembra incentrata, più di tutte le altre capitali, a ricreare una connessione tra la moda e l’arte, la moda e la cultura. Certo, ci vestiamo per andare in ufficio e vogliamo essere comodi, ma la moda è ben più di questo, sembra suggerire Jonathan Anderson a Loewe, che ne ha fatta una vera e propria missione personale. Dress to impress è più o meno il motto della casa, dal prossimo autunno in avanti. Non stiamo comunque parlando di abiti esagerati o da spettacolo, quanto piuttosto di look chic, ricercati nella loro semplicità, pieni di significati nascosti e visibili solo a chi arriva al cuore delle cose.
Si parla dunque di silhouettes immaginifiche, nel senso che lanciano una sfida e si proiettano in un discorso astratto sulla moda, che però è indissolubilmente legato alla materialità dei vestiti. Le geometrie sono imperanti, nelle forme, nei colori e nei tagli. I materiali sono altrettanto incredibili, dall’abito in broccato azzurro fino al più semplice panno cammello del cappotto – che è extra nel volume anche grazie alle maniche in pelliccia. Arte moderna e arte contemporanea, ma anche un pizzico di storia (negli abiti con fianchi sagomati ad esempio) e un background artistico molto vasto. Loewe migliora ad ogni collezione e non vediamo l’ora di vedere i prossimi sviluppi.
Words by Giulia Greco
