Self Love: Intervista con Anja Leuenberger

Una storia raccontata durante la pandemia negli Stati Uniti
Photography YC Dong
Model Anja Leuenberger c/o New York Models
Wardrobe provider Artifact New York
Vicino all’uscita del nuovo numero, LATEST ha avuto il piacere di parlare con Anja Leuenberger in questa intervista, ricordando i suoi primi passi nel mondo della moda quando aveva solo 13 anni, per arrivare alla sua vita durante il lockdown, durante il quale ha pubblicato il suo primo libro di poesie che coraggiosamente evidenzia la questione delle violenze sessuali nel mondo della moda. La modella, che ha sfilato tra i tanti per Zimmermann, Jeremy Scott e Armani, ha una presa ben salda sulla realtà, dichiarandosi non troppo proiettata al futuro ma al contrario, focalizzata solo sul momento presente, cercando di fare delle esperienze nell’industria un modo per conoscere di più sé stessa e crescere.

Quando nasce la tua passione per la moda? Hai sempre sognato di diventare una modella o avevi altri progetti in mente?
Amo il mio lavoro e sono felice che la mia vita abbia intrapreso questa strada. Ho appena mosso i primi passi nell’industria, sono stato scoperta quando avevo circa 13 anni. Era il mio primo viaggio in Italia e ho partecipato a una sfilata sulla spiaggia. Non avevo idea di cosa si trattasse, ma mi sono divertita. Alcune settimane dopo sono stata scoperta in Svizzera, la mia città natale, e ho firmato con un’agenzia. È così che è iniziato tutto. Dopo alcuni scatti mi sono accorta di amare davvero questo lavoro.

Right: Helmut Lang Saddle Harness & Distressed Raw Denim Jeans
Qual è il ricordo più prezioso che hai da quando lavori nella moda? Quali ritieni che siano le sfide di questo business al giorno d’oggi?
Penso che questa sia una delle domande più impegnative a cui rispondere. Direi soprattutto la mia crescita personale. Tutte le persone fantastiche che incontro casualmente e forse non vedrò mai più ma con cui ho sempre le migliori conversazioni. Tutti i viaggi, soprattutto in luoghi che non erano necessariamente sulla lista e che hanno finito con lo stupirmi.
Direi che le sfide siano diverse per tutti a seconda della loro esperienza, per me personalmente è viaggiare. Si viaggia tanto e può essere faticoso di tanto in tanto, talvolta solitario. Può risultare difficile passare da un fuso orario all’altro. Comunque, ne vale sempre la pena.

Right: Nanushka vegan leather coat
Hai scritto un libro di poesie intitolato The Depths Of My Soul in cui approfondisci il tema della violenza sessuale, di cui sei stata vittima. Questo problema è diffuso nel mondo moda, come lo è nella vita di tutti i giorni. Hai fatto un lavoro incredibile perché è una questione che deve essere affrontata e conosciuta. Quali pensi siano i poteri dei social media nell’affrontare questa e altre questioni rilevanti della nostra generazione?
Grazie, sono molto orgogliosa del mio libro, ci è voluto molto per completarlo; prima lo abbandonavo, poi lo riprendevo e alla fine ho superato la paura della pubblicazione. È uno scritto molto vulnerabile. I social media hanno molti aspetti negativi per me. Ti porta un po’ troppo fuori dalla realtà per i miei gusti. Chiaramente ha anche i suoi lati positivi nel dare in qualche modo alle persone più fiducia per condividere e parlare di cose di cui forse non avrebbero mai parlato prima.

Migliore sfilata a cui hai partecipato?
È una lunga lista 😉
Ralph Rucci
Jeremy Scott
Christian siriano
Roccobarocco
Armani
Akris
Zimmermann
La pandemia da Coronavirus ci ha riguardato tutti in diversi modi. Durante il lockdown le persone cercavano di dedicare del tempo a diverse attività che implicavano cucinare, disegnare, imparare una nuova lingua o uno strumento. Come hai vissuto il lockdown? Com’è stato lavorare in questo periodo?
Come dicevo prima, ho lavorato al mio libro e l’ho pubblicato. Ho finito la mia formazione come insegnante di yoga in 8 settimane. E mi sono concentrata un po’ di più sulla cucina per il mio sito web vegano @wildplantfood. Oh, e soprattutto, sono diventata mamma del mio bellissimo bassotto @tinydachshundpickle

Hai qualche rituale mattutino speciale per iniziare la giornata con il piede giusto?
Ho smesso di rispondere al telefono subito dopo essermi svegliata. Rimango a letto per almeno 10 minuti, grata del nuovo giorno e di essere in salute. Poi mi piace settare le mie intenzioni per la giornata, coccolare il mio cucciolo. Mi alzo per prepararmi e scrivo almeno 4 cose di cui sono grata nel mio diario. Le tengo a mente nel caso qualcuno cercasse di disturbare il mio vibe durante il giorno.

Dal tuo profilo Instagram si può notare che ti piace molto viaggiare, non solo per lavoro. C’è un posto in particolare che devi ancora visitare e che ti piacerebbe scoprire?
Se fosse uno solo sarebbe facile, ho un’intera lista! Ci sono così tanti posti che voglio ancora vedere. Città del Capo, per esempio. Poi la Repubblica Dominicana, l’India, la Tailandia, e poi e poi..

Hai progetti imminenti per il futuro?
Non vivo proiettata al futuro. Mi godo ogni momento presente il più possibile. Inoltre, a causa della pandemia non posso fare molto. Vivo nel presente e mi godo ogni momento che ho con il mio cane. L’unico piano che ho è tornare in Svizzera non appena sarà possibile, perché non vedo i miei amici e la mia famiglia da oltre 8 mesi.