Due chiacchiere con la cantante Elle Winter
Esplosività, creatività e cura sono tre aspetti indispensabili nel descrivere Elle Winter e la sua musica. La cantante, e attrice, americana che da poco si è trasferita a Los Angeles, sognava sin da piccola di cantare ed esibirsi in pubblico e ad oggi possiamo dire che è riuscita nel suo intento. Il suo ultimo singolo “Help” rappresenta una mano tesa verso chi non riesce a chiedere aiuto a causa delle troppe pressioni.
Il tuo ultimo singolo “Help” è uscito questo 13 ottobre e parla dell’importanza di saper chiedere aiuto quando se ne ha bisogno. Cosa ti ha spinto a scriverlo?
Ho scritto “Help” con i produttori e autori vincitori di premi Grammy, Kizzo (“We Are”) e Autumn Rowe (“We Are”). Il giorno in cui ho scritto “Help” sono entrata in studio con l’intenzione di scrivere di qualcosa di personale che non avevo mai scritto prima. Crescendo nell’industria, mi ero messa sotto pressione per essere sempre “perfetta”. Crescendo, questo comportamento mi ha portato a reprimere i miei sentimenti e a non chiedere aiuto a nessuno per un supporto, trascurando i miei bisogni. Ho scritto “Help” quando ho iniziato un nuovo capitolo della mia vita: mi ero appena trasferita a Los Angeles da NYC, avevo iniziato a lavorare su un nuovo corpo musicale e avevo anche iniziato una nuova relazione. Ho deciso che avrei iniziato questa nuova fase della vita mettendo me stessa al primo posto e chiedendo aiuto se ne avessi avuto bisogno.
Sin da piccola ti avvicini al mondo della musica, ma come nasce la tua passione?
Ho sempre amato la musica e lo spettacolo. Mia madre dice che ho iniziato a cantare e a parlare nello stesso momento. Sono cresciuta ascoltando dive del pop come Christina Aguilera, Britney Spears e Beyoncé e ho sempre sognato di esibirmi un giorno con la mia personale musica, proprio come quelle donne. Crescere a NYC mi ha dato molte opportunità di esplorare la mia creatività in giovane età, con corsi professionali di recitazione, canto e danza facilmente accessibili. Sono stata molto fortunata ad aver incontrato un talentuoso direttore musicale che mi ha preso sotto la sua ala protettrice all’età di nove anni. Abbiamo iniziato a scrivere e registrare musica insieme. Ho capito subito che amavo la musica e l’esibizione per il pubblico dal vivo.
Sei molto giovane ma hai già ottenuto un grande successo. Come lo vivi?
Cerco di godermi ogni giorno e di apprezzare la mia salute e tutto l’amore che sento da parte di chi fa parte della mia vita. Ogni giorno è una benedizione e non una promessa, e mi sveglio con gratitudine ogni mattina.
Le tue ispirazioni spaziano da Britney Spears a Bruno Mars, ma anche Ed Sheeran. Se dovessi scegliere un solo artista, con chi vorresti collaborare e perché?
Mi piacerebbe collaborare con Meghan Trainor. Amo la sua musica, la sua energia e tutto ciò che rappresenta. In particolare, adoro il modo in cui incanala gli anni ’60, la mia epoca musicale preferita, e lo fa in un modo autentico, feroce e pieno di forza.
Hai recitato al fianco di Elle Fanning in Three Generations, quindi non sei solo una cantante ma anche un’attrice. Cosa apprezzi di più del cinema e dell’industria musicale?
Penso che sia il cinema che la musica siano potenti mezzi di narrazione e di connessione. Attraverso la mia musica, riesco a raccontare le mie storie e a entrare in contatto con gli ascoltatori di tutto il mondo. Nella recitazione, lavoro per entrare in contatto con la storia di qualcun altro e poi condividerla nella speranza di riuscire a commuovere gli altri. Sia il cinema che la musica mi permettono di esplorare le mie emozioni ed esperienze nel tentativo di creare un legame. Mi sento molto fortunata a poter lavorare in entrambi i settori.
Da New York, la città in cui sei nata e cresciuta, ti sei trasferita a Los Angeles. Cosa ti aspetti da questa città?
Amo vivere a Los Angeles perché è piena di opportunità per esprimere la mia creatività. Venivo spesso a Los Angeles da quando avevo 13 anni per la musica e la recitazione. Ho sempre voluto vivere a Los Angeles dopo aver completato la mia formazione. Ora che vivo a Los Angeles, è stato incredibile lavorare regolarmente in studio con autori e produttori di grande talento e concentrarmi su tanti altri progetti interessanti senza la pressione di dover tornare a NYC. Adoro anche le palme, il clima soleggiato e le opzioni di cibo sano!!!
La tua personalità emerge non solo dalle tue canzoni, ma anche dal tuo profilo Instagram molto curato e attento al dettaglio. In che modo pensi che i social media abbiano influenzato l’industria musicale?
Credo che i social media abbiano permesso agli artisti di instaurare rapporti migliori con i loro fan e di raggiungere più persone che mai con la loro musica. Ho visto in prima persona l’impatto che i social media hanno sulla musica, dato che sono stata virtualmente connessa a tanti sostenitori in tutto il mondo attraverso Instagram e TikTok. Tuttavia, credo che i social media non debbano essere l’unico modo in cui l’industria giudica il talento e il successo. I social media dovrebbero essere usati a beneficio della comunità degli artisti senza ostacolare la possibilità di premiare il vero talento.
I tuoi look sono sempre molto cool. Che rapporto hai con la moda?
Amo sperimentare con il mio stile. Mi vesto sin da ragazzina. Apprezzo molto le icone di stile come Brigitte Bardot, Nancy Sinatra e Diana Ross. Mi piace vestirmi con colori vivaci e divertenti, con un tocco di glamour hollywoodiano!
