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Quando il talento è una cosa naturale: intervista con Jayden McGinlay

Quando il talento è una cosa naturale: intervista con Jayden McGinlay

Jayden McGinlay è quello che si suol dire un talento naturale. Ha iniziato giovanissimo, e questo potrebbe averlo aiutato in parte, ma il talento è proprio qualcosa che hai o non hai. E lui ce l’ha, quindi segnatevi il suo nome perché nei prossimi anni lo vedrete sempre più spesso sul grande schermo. Capacità attoriali a parte, Jayden è anche un appassionato di musica e presto uscirà una sua canzone, quindi seguitelo per aggiornamenti anche su questo!

Ormai è indubbio il tuo talento attoriale. Insomma, è vero, sei giovane, ma hai iniziato così presto a ricevere nomination che dobbiamo considerarti come un attore molto più vecchio! Ad esempio a 8 anni sei stato la persona più giovane mai nominata per un Gold Palm Theatre Award, per il tuo primo ruolo da protagonista in “Oliver Twist” in Oliver! Il musical. Ti ricordi com’è stato? La sensazione di aver ricevuto un così importante riconoscimento a quell’età?

Ho pensato che fosse fantastico ahah. Dovevo indossare un abito con un papillon. Ricordo di essere andato lì e c’era il tappeto rosso, una cena elegante di tre portate e tutte quelle cose divertenti, ed ero molto eccitato. Quello era solo il secondo musical che avessi mai fatto, quindi ero molto umile.

Quand’è stato che ti sei reso conto che volevi essere un attore? C’è stato un particolare episodio che ti ha illuminato la via?

Non riesco davvero a ricordare un punto specifico in cui ho pensato ‘oh, voglio fare l’attore’, perché ho sempre amato recitare, cantare e ballare sin da quando ero un bambino haha, quindi è stata una cosa naturale per me. Guardare i musical teatrali e i film mi ha sicuramente ispirato e mi sono iscritto a una scuola di teatro locale quando avevo 6 anni, cosa che ho adorato.
E subito dopo sono stato invitato a un’audizione per produzioni teatrali musicali, e ne ho fatte un paio prima di ottenere il ruolo di Jeremy Potts nel tour australiano professionale di Chitty Chitty Bang Bang. Penso che sia stato allora che ho capito che quella era davvero la mia strada.

Possiamo ora vederti come protagonista maschile del giovane americano “Cecil” nella rivisitazione del racconto di Stephen King Children of the Corn. Adoriamo gli horror! Abbiamo visto che hai anche partecipato al thriller originale Netflix Sweet River. Come ti trovi in questo tipo di film? E’ molto difficile calarsi nella parte o ti viene naturale?

Non ho trovato troppo difficile entrare in quei personaggi, e penso che sia in parte dovuto al fatto che il team intorno a me in entrambi i progetti è stato fantastico e collaborativo, specialmente i registi, Justin McMillan e Kurt Wimmer, quindi ho trovato abbastanza facile scivolare nei personaggi perché passiamo il tempo ad esplorarli e ad arricchirli. Inoltre, con Max in Sweet River, ho trascorso circa 4 ore sulla sedia del trucco ogni giorno e avere quel trucco mi ha davvero aiutato ad entrare in quel ruolo, ahah! È molto divertente interpretare personaggi spaventosi o malvagi.

Horror a parte, hai anche un ruolo recente da protagonista come “Teddy”, nel film Disney Il curioso caso di Dolphin Bay. Il timbro Disney è una garanzia, devi essere molto felice. Dove avete girato? Hai anche fatto “amicizia” reale con la barriera corallina?

Sì, è stato un film così divertente di cui far parte e con le persone più fantastiche.
Abbiamo girato in tutta la Gold Coast e Brisbane nel Queensland. Le location erano stupende e guardarle sullo schermo mi ha fatto davvero apprezzare quello che c’è a portata di mano. Vivendo qui puoi sicuramente darlo per scontato a volte. In realtà abbiamo filmato le scene della “barriera corallina” in un acquario al SeaWorld. Non avevo mai fatto snorkeling prima delle riprese, quindi ho imparato a farlo con Izabela il che è stato divertente, e ho anche avuto modo di trovarmi letteralmente faccia a faccia con gli squali, quindi è stato fantastico.

C’è un regista o un attore/attrice con cui sogni di lavorare? E se si, perchè?

Sicuramente ci sono molti registi e attori con cui voglio lavorare. Lavorare con Scorsese sarebbe un sogno, è semplicemente incredibile. Taxi Driver è uno dei miei film preferiti e l’atmosfera e i personaggi che ha contribuito a creare sono stati semplicemente spettacolari. Taika Waititi è un altro regista con cui mi piacerebbe assolutamente lavorare, poiché sono davvero attratto dal suo stile di regia e sembra un ragazzo davvero divertente con cui lavorare. Un attore con cui mi piacerebbe lavorare in futuro è Leonardo DiCaprio, ho sempre ammirato il suo lavoro e il suo impegno nei confronti dei suoi personaggi è folle, quindi lavorare con lui sarebbe un sogno, so che imparerei così tanto da lui.

Hai anche avuto un ruolo da protagonista come “Jeremy Potts” nel tour australiano di Chitty Chitty Bang Bang. Qualche ricordo divertente del set?

Di sicuro, ricordo ancora quell’esperienza così chiaramente, mi sono divertito moltissimo. Il mio ricordo preferito è sicuramente quello di volare in macchina! È stato così divertente e ogni sera il brivido era lo stesso. Ricordo che tutto il cast e il team di produzione erano così gentili ed è stato assolutamente fantastico lavorare con loro, quindi questo mi ha colpito di sicuro.

Qual’è il tuo rapporto con i social media, soprattutto a livello di carriera? E quali sono i cambiamenti che ha portato secondo te ai musicisti?

I social media hanno sicuramente il loro posto ed è un ottimo modo per entrare in contatto con il tuo pubblico e altre persone del settore. Ha aperto un intero mondo per gli attori, come ha fatto per tutti gli altri. Penso che i social media possano essere positivi o negativi a seconda di come li usi. È importante se hai una piattaforma per usare la tua voce in modo positivo.

Sappiamo che sei anche un appassionato di pianoforte e che registri e produci questa musica. Hai idea di un futuro anche come musicista o produttore?

Sicuramente, sono sempre stato appassionato di musica e ho scritto e prodotto molta musica negli ultimi due anni. Uso principalmente Logic Pro anche per la mia musica, voce e pianoforte. Ho lavorato nell’ultimo anno con un produttore americano e pubblicherò molto presto una canzone di cui sono entusiasta, quindi rimanete sintonizzati per questo!

 

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