“La moda di oggi: la capacità di leggere tra le righe”

Tra tutti i canali di comunicazione che un marchio può scegliere oggi, la passerella è ancora il modo migliore di comunicare i propri valori ai clienti. Forse perchè la passerella è l’habitat naturale della moda, nonostante oggi abiti e accessori siano un po’ proposti ovunque – Instagram il più quotato fra tutti. E forse perchè la passerella ha qualcosa di difficile da ricreare online – la magia di essere presente, fisicamente, all’evento, o la possibilità di creare per il proprio pubblico un’esperienza sensitiva completa. O anche, la parvenza di essere lontani dal mero acquisto e l’elevazione, in questo senso, dei capi che sfilano in passerella a opere d’arte di cui lo spettatore è invitato a godere. La sfilata è una storia.Quale che sia il motivo trainante, il mini universo artificialmente creato per mettere in scena le collezioni porta con sè un valore aggiunto, che i marchi hanno sempre sfruttato a loro favore. Le ultime collezioni non sono state da meno, anzi, sono state più significative che mai.

Le sfilate menswear e ready-to-wear ci hanno ispirato, perchè avevano molto da dire. Luminose, innovative, profonde, bellissime dal punto di vista estetico e hanno proposto nuovi trend che noi non vediamo l’ora di provare. Bellissime anche perchè ci hanno fatto riflettere.
SCOPRI DI PIU’ SUL NUMERO DI OTTOBRE #14
words by Giulia Greco
#LATEST #latestmagazine #news #fashion #OctoberIssue #issue14 #fashionweeks #ss20 #LouisVuitton #sustainability #nature #garden