Pre-collection Spring 2021: Lanvin

Il set della collezione SS21 di Lanvin è Le Palais Idéal, situato vicino a Lione. E’ un palazzo difficile da descrivere, un po’ perchè raggruppa in sè tanti stili diversi e apparentemente scollegati, un po’ perchè sembra più un’opera della Natura che dell’architettura, con tutte le sue rientranze e protuberanze, torrette e aperture. 

Il designer Bruno Sialelli ha spiegato che il palazzo ha attirato la sua attenzione perchè opera di un uomo che di architettura non sapeva niente, che ha creato spinto solo da ciò che gli piaceva senza altra nozione in mente. Soprattutto, senza pretese intellettuali: “Ogni tanto, nel mio lavoro, mixo idee e influenze senza dargli un senso intellettuale compiuto, ma solo associando cose che mi danno la possibilità di esprimermi”. E’ uno spunto di riflessione molto valido, questo su cui è stata realizzata la collezione Pre Primavera Estate 2021. Sialelli ha preso spunto dalla storia stessa del marchio, che affonda le radici nel 1920, un’epoca fatta di bellezza, glamour e irriverenza. Ha cucito insieme i vari pezzi, creando una collezione che eredita dalla storia un fascino avvolgente e in qualche modo perturbante.

Così come il palazzo in cui sono stati fotografati, gli abiti e gli accessori hanno un’estetica difficile da trascrivere a parole. Le silhouette sono essenzialmente bon ton: completi tagliati con maestria, abiti lunghi con scolli all’americana. I capi spalla sono molto interessanti, sia per l’uomo che per la donna, così come le stampe. In generale, il livello di accuratezza e buongusto della collezione è una caratteristica che spesso manca, ma che ai nostri occhi rappresenta inalterata l’idea di eleganza. Il tocco stravagante è necessario per rendere il tutto ancora più genuino e ricercato. 

Cover image courtesy: Lanvin via vogue.com